In commercio sono presenti numerosi mouse. Ognuno di questi è differente dall’altro, per tutta una serie di caratteristiche. Le più comuni di queste sono sicuramente la forma, il peso, il colore, il prezzo, l’azienda che lo produce, la qualità e la tipologia dei materiali, l’assenza o l’eventuale presenza di led e molti altri ancora.
Tuttavia, ciò che a noi interessa quest’oggi in questo articolo, è fare un po’ di chiarezza riguardo ai mouse dotati di base ricaricabile.
Che cosa è un mouse a base ricaricabile
Un mouse con base ricaricabile non è altro che un semplice mouse wireless, con la caratteristica di possedere al suo interno una batteria ricaricabile (e quindi non utilizza le più comuni pile AA o AAA). Questa batteria è piuttosto simile a quella che viene utilizzata nei più moderni smartphone.
Quanto costa un mouse con base ricaricabile
Il costo di un mouse con base ricaricabile non è di molto superiore allo standard dei mouse più comuni. Infatti il prezzo base da si parte per l’acquisto di un apparecchio di questo tipo, si aggira attorno ai 20 euro. Ovviamente, se si ha necessita particolari, e vogliamo un mouse con base ricaricabile che abbia delle qualità incredibilmente all’avanguardia, il costo lieviterà.
I modelli più costosi, si aggirano solitamente attorno ai 50 euro, anche se ovviamente vi sono delle eccezioni per cui il costo può salire ancora di più.
Come fare per scegliere un mouse a base ricaricabile
Per scegliere un mouse di questa tipologia, le indicazioni a cui dovrete attenervi (per lo meno se non volete rischiare di pentirvi poi della vostra scelta) non sono comunque differenti da quelle degli altri mouse più comuni.
L’importanza della forma del mouse quando si acquista un mouse con base
La prima cosa da controllare quando si acquista un mouse (questo vale anche quelli che vengono ricaricati con l’ausilio di una base) è sicuramente la sua forma. Infatti, non c’è niente di peggio che utilizzare un mouse scomodo, specialmente se lo si usa per molte ore al giorno e per periodi prolungati (come accade spesso, specialmente per chi studia o lavora al proprio pc).
Per la maggior parte degli utenti informatici, la forma del mouse più adatta è quella di tipo palm grip. Questi mouse si contraddistinguono per essere indicati a tutti coloro che sono soliti usare questo tipo di dispositivo adagiandovi sopra l’intero palmo di mano.
Se invece rientrate in quella categoria di utenti che sono soliti muovere il mouse utilizzando solamente la punta delle proprie dita, allora sarebbe preferibile l’acquisto di un mouse con base di tipo claw grip o fingertip grip.
Il mouse con base per tutto coloro che vogliono il massimo comfort
Per tutti coloro che desiderano acquistare un mouse con base che garantisca il massimo comfort, ma anche la prevenzione o il sollievo da patologie come sindrome del tunnel carpale, fastidi muscolari o epicondilite, la scelta migliore è in assoluto quella di acquistare un mouse di tipo ergonomico con base per ricaricarlo.
Conclusione finale
L’acquisto di un mouse con base può essere una buona alternativa ai mouse wireless che utilizzano le più classiche pile AA o AAA estraibili. Non esiste grande differenza tra questi due apparecchi, se non che il primo sfrutta una base per ricaricare una batteria che non è estraibile ma bensì interna al dispositivo.